Prezzi Caldaie
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La caldaia rappresenta il fulcro principale dell’impianto di riscaldamento. Consente di riscaldare gli spazi fornendo acqua calda ai termosifoni e producendo acqua calda sanitaria. Non è detto, però, che la caldaia sia predisposta sempre per questa duplice funzione. Le caldaie sul mercato possono essere a condensazione o tradizionali. Le caldaie a condensazione sono le più utilizzate, trasformano in calore i fumi di scarico e il risultato è un risparmio sui consumi.
Prezzo medio delle caldaie ad uso domestico
Il prezzo medio è di 10.250 €
Da 500 €
Prezzo più basso per la categoria: Installazione caldaie
Fino 20.000 €
Prezzo massimo indicatoci dai professionisti per i lavori di Installazione caldaie
Questi prezzi sono approssimativi e possono variare in funzione di fattori come la qualità dei materiali, la durata del lavoro, le dimensioni...
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Procedi, è gratis!Quanto costano le candaie in base alle tipologie
Caldaie murali
Le caldaie murali per uso domestico sono solitamente composte da uno scambiatore in acciaio in grado di resistere alle temperature della fiamma e alla combustione. Le caldaie murali disponibili sul mercato sono essenzialmente di tre tipi:
- camera aperta senza canna fumaria (non essendo consentita in spazi chiusi);
- camera aperta con canna fumaria a tiraggio naturale. Queste devono essere disposte in luoghi ben areati con prese d’aria sufficienti;
- camera chiusa con canna fumaria a tiraggio forzato. Queste possono essere collocate in qualsiasi ambiente purché ventilato in caso di dispersione di gas. Solitamente si propende per l’installazione di questo tipo di caldaia.
Il prezzo per una caldaia con canna fumaria a tiraggio forzato si aggira intorno a 600€.
Caldaie a basamento
Le caldaia a basamento si presentano esteticamente più ingombranti, si compone di un bollitore che occupa un certo spazio.
Questo tipo di caldaia è disponibile in due tipologie:
- le caldaie a camera aperta vengono installate in un locale dedicato, solitamente in cantina o locali esterni;
- le caldaie a camera stagna possono essere collocate all'interno dell'unità abitativa secondo la normativa di sicurezza vigente.
Lo scambiatore della caldaia a basamento è generalmente in acciaio o alluminio e silicio, Il funzionamento avviene tramite combustibile liquido come il gasolio o solido utilizzando il legno o il pellet. La struttura della camera di combustione è solitamente in acciaio con bollitore.
Il prezzo per una caldaia a basamento si aggira intorno a 1.500€.
Caldaia a biomassa
La caldaia a fiamma inversa funziona a biomassa, cioè con la caratteristica che la fiamma si dirige verso il basso. Le caldaie, nello specifico a legna, a fiamma inversa disponibili sul mercato sono di tre tipi:
- ad aspirazione senza elettroventilatore;
- con ventilatore diretto che spinge sui fumi;
- aspirate con elettroventilatore che aspira i fumi.
Caratteristica di questo sistema è che la legna non viene bruciata tutta contemporaneamente, mentre la legna viene bruciata il calore viene accumulato da un accumulatore termico detto "puffer", fondamentale per tutelare nel tempo la caldaie ma anche importante per la sua funzione di rilasciare calore all'impianto di riscaldamento a fasi alterne e con una temperatura più bassa di quella della caldaia a legna.
Il prezzo per una caldaia a fiamma inversa si aggira intorno a 5.000€.
Quanto costa la manutenzione una caldaia?
La manutenzione della caldaia ha un costo che dipende da alcuni fattori: dalla regione e dai costi della ditta specializzata. In media la cifra che si va a spendere per la manutenzione si aggira intorno a 250€ includendo la verifica delle emissioni inquinanti. Si ricorda che la mancata manutenzione della caldaia è punita con una sanzione tramite decreto n. 74 del 15 aprile 2013 che riguarda l’efficienza energetica degli impianti estivi e invernali, stabilendo con precisione le azioni per una buona manutenzione e la periodicità di tali operazioni. In caso di violazione delle direttive, si è soggetti a sanzioni dai 50€ a 3.000€.
Quanto costano le caldaie?
| Tipo di caldaie | Dettagli | Prezzo |
|---|---|---|
| Caldaia a condensazione | 24 kW | 900 € |
| Caldaia a gas | 24 kW | 500 € |
| Caldaia elettrica | 9 kW 220 / 380V | 700 € |
| Caldaia a pompa di calore | 8 kw con serbatoio per acqua calda sanitaria da 230 lt | 9.000 € |
| Caldaia a legna | A fiamma rovesciata | 5.500 € |
Normative e incentivi che regolano l’installazione di una caldaia
La normativa che regola l’utilizzo delle caldaie è il decreto legislativo numero 102 del 4 Luglio 2014 sull’efficienza energetica. Suddetto decreto obbliga tutti gli impianti installati dopo il 31 agosto 2013 a scaricare i fumi sul tetto, e prevedere nel progetto un sistema di scarico a un metro dal tetto.
Per quanto riguarda gli incentivi per la sostituzione della caldaia, si trovano all’interno dell’Ecobonus, che prevede la detrazione del 50%, 65% con lo scopo di aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici. La detrazione del 65% si riferisce alla sostituzione di impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria con impianti dotati di caldaie a condensazione di almeno classe A. La detrazione del 50% interessa la sostituzione di impianti di climatizzazione con caldaie a condensazione minimo di classe A per singolo immobile e per la sostituzione di caldaie nelle centrali termiche con modelli a condensazione.
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